Film TV: Aida è una ballerina dal passato burrascoso. Lorenzo è uno studente serio e di buona famiglia. Nonostante tutto congiuri contro la possibilità di una loro unione, Lorenzo decide di invitare Aida a raggiungerlo a Parma, dove si accolla anche il suo mantenimento. Buona sceneggiatura per un film in cui Zurlini indaga l’ambiente provinciale e ci dà uno spaccato pungente e non superficiale di moralismo italiano. Un piccolo capolavoro.
Morandini: Storia dell’amore impossibile tra Aida, ballerinetta alla deriva, e Lorenzo, giovinetto di buona famiglia, tra Parma e Riccione. Zurlini è uno dei rari poeti d’amore del cinema italiano: lo dimostra nella straordinaria scena di Claudia Cardinale (che ha la voce di Adriana Asti) in accappatoio bianco accolta dalle note verdiane di “Celeste Aida”. La lirica prima parte è, forse, la più bella, ma nella seconda si fa evidente la verità sociologica della narrazione da cui nasce l’amarezza di fondo, quella delle differenze di classe. Ammirevole direzione di attori e nella colonna musicale Mina, Peppino di Capri, Celentano, Fidenco, Gigli.