Morandini: Dal romanzo (1988) di Thomas Harris. Una giovane recluta dell’FBI è incaricata di far visita in carcere ad Hannibal Lecter, psichiatra pluriomicida, per ottenere informazioni su un assassino psicopatico che ha ucciso e scuoiato cinque donne. Epilogo mozzafiato con il veleno nella coda. Memorabile thriller che inquieta, spiazza, turba. Demme vi conferma il suo talento visivo, la capacità di caricare le immagini di emozioni, la sagacia nel creare tensione senza cadere nel sensazionalismo, la tendenza wellesiana all’eccesso decorativo. Il personaggio di Lecter era già apparso in Manhunter-Frammenti di un omicidio (1986) di Michael Mann.
dal sito della Cineteca di Bologna: Il film, bellissimo, un limite ce l’ha: un che di effimero come le farfalle che ne siglano l’iconografia, qualcosa che si brucia nella luce della prima visione. Rivederlo, non sarà più la stessa cosa (per i capolavori, di solito, funziona al contrario: più li vedi e più ti sembrano capolavori). Troppo puro sarà stato, qui, il senso di happening emotivo; troppo sbalorditivo quel falso montaggio alternato, che ci lascia lì a tremare sulla sedia. È il film dello psichiatra antropofago Hannibal Lecter e della detective Clarice Starling, del serial killer scuoiaschiene, delle lacrime versate che son tutte infanzia, degli amici che sarà bello avere a cena. Cinque Oscar e gloria universale per Demme e Anthony Hopkins (ma la più brava è Jodie Foster).
Film TV: Il dottor Hannibal Lecter, rinchiuso in un manicomio criminale per cannibalismo, era un brillante psicanalista. Una giovane recluta dell’Fbi, Clarice Starling, sulle tracce di un serial killer che uccide le sue vittime per scuoiarle, viene mandata da lui per ottenerne la consulenza. «Allora, Clarice, gli agnelli hanno smesso di gridare?» Ormai un cult: Demme insegna cosa voglia dire restare sedotti dal Male assoluto e prende le distanze dalla matrice letteraria del racconto concentrandosi sui meccanismi cinematografici della suspense. Splendidi gli interpreti. Camei di Roger Corman e George Romero.